Il Settore Judo, come le altre Arti Marziali, è uno dei Settori Csen più sviluppati, con centinaia di atleti di ogni età e grado.
Ogni anno numerose manifestazioni – che vanno dalle competizioni agli stage, dai corsi di formazione ai seminari di approfondimento – vengono organizzate dal Settore, sia a livello Regionale che Nazionale e Internazionale, con la partecipazione di professionisti e docenti di rilievo, anche di portata internazionale.
Come per le altre discipline, il Settore Judo Csen è orientato alla promozione dello sport come momento di crescita con finalità educative e per questo motivo abbraccia una filosofia dell’integrazione che prevede competizioni adatte agli atleti di tutti i livelli.
Torneo Judo di Carnevale, le classifiche
XII Stage nazionale di Judo - Ju Jitsu e discipline associate
2° incontro del Raduno tecnico di Judo trazionale
Raduno tecnico Judo tradizionale
Campionato Nazionale Judo - Cintura Nera primo Dan
Campionato Nazionale Judo - Follonica
Trofeo Judo Agonisti Velletri, classifiche
37° Campionato nazionale di Judo
Giochi propedeutici al confronto judoistico
Judo, Trofeo Città di Guidonia
Trofeo Città di Guidonia di Judo, le classifiche
Coppa Nazionale Judo, le classifiche
Coppa Nazionale Judo, le Cinture Nere
Coppa Nazionale Judo, le classifiche
Judo, Trofeo città di Guidonia
Trofeo Città di Guidonia di Judo, le classifiche
39° Campionato nazionale di Judo
Raduno tecnico Judo tradizionale
Il Judo (parola giapponese che significa "Via della Cedevolezza") è un’arte marziale, uno sport da combattimento e un metodo di difesa personale nato nel Sol Levante, con la fondazione del Kodokan da parte del Prof. Jigoro Kano. Sia le tecniche, che la filosofia del Judo, sono un’evoluzione del Ju Jitsu. A questo, Jigoro Kano eliminò dal randori tutte le azioni di attacco armato e di colpo che potevano portare al ferimento degli allievi, lasciando tali tecniche solo nei Kata, in modo da praticarle senza pericoli. Questo perché, una delle caratteristiche fondamentali del Judo, è proprio la possibilità di effettuare le tecniche senza che i praticanti si feriscano. Dopo studi approfonditi, il Prof. Kano giunse anche ad un suo personale sistema di educazione al combattimento efficace e gratificante, supportato da forti valori etici e morali mirati alla crescita individuale e alla formazione di persone di valore. Il codice morale del fondatore, e al quale ogni judoista dovrebbe mirare durante la pratica e la vita di tutti i giorni, si rifà agli ideali del bushidō, che sono: gi (義 onestà), yu (勇 coraggio), jin (仁 benevolenza), rei (礼 educazione), makoto (誠 sincerità), meiyo (名誉 onore), chugi (忠義 lealtà).
Per raggiungere tutto ciò, secondo gli insegnamenti del Prof. Kano, è necessario impiegare proficuamente le proprie risorse, il proprio tempo, il lavoro, lo studio e le amicizie, al fine di migliorare continuamente la propria vita e le relazioni con gli altri, conducendo cioè un’esistenza secondo il principio del “miglior impiego dell’energia”. Grazie al complesso sistema di valori fondanti, il Judo si è rivelato da sempre una disciplina altamente educativa, adatta a tutte le fasce d’età e consigliata particolarmente ai bambini.
A livello tecnico, il ricco repertorio di tecniche di combattimento del Judo sono categorizzate in: “nage-waza” (le proiezioni, divise a loro volta tra quelle in cui chi le esegue resta in piedi e quelle in cui l’esecutore sacrifica il proprio equilibrio), “katame-waza” (tecniche di controllo, suddivise poi in tecniche di immobilizzazione, di strangolamento e di leva articolare) e “atemi-waza” (tecniche di colpo, sia con gli arti superiori, che inferiori). Molto importanti sono inoltre gli “Ukemi”, le cadute, che corrispondono alle prime nozioni insegnate ai nuovi praticanti per imparare a cadere senza farsi male.
A partire dalla sua nascita, nel 1882, il Judo si diffuse rapidamente in tutto il Giappone e, parallelamente, anche nel resto del mondo, grazie a coloro che vi entrarono in contatto (principalmente commercianti e militari) e che una volta apprese le tecniche di base le importarono nei loro Paesi d’origine. Decisiva fu la venuta in Europa, intorno al 1915, di importanti Maestri giapponesi, allievi diretti di Jigoro Kano, che diedero grande impulso allo sviluppo del Judo in occidente.
Ma fu nel 1964, in occasione delle Olimpiadi di Tokyo, che lo sport vide una rapida ascesa, grazie alla sua proclamazione ufficiale a disciplina olimpica. Nell’edizione dei giochi olimpici di Atene 2004, il Judo fu il terzo sport più universale, con atleti provenienti da 98 diversi Paesi, mentre ai giochi di Londra 2012 parteciparono ben 387 atleti, da 135 Paesi differenti.
Il Settore Judo Csen Roma si arricchisce con un ramo di attività dedicate esclusivamente al Judo Tradizionale, grazie al suo referente specifico.
Nonostante il Judo sia visto oggi principalmente come uno sport, resta tuttavia una “Via”, un metodo educativo, che “partendo dall’apprendimento delle tecniche di attacco e difesa (combattimento – Shobu ho) mira, attraverso un rigoroso addestramento, alla perfetta formazione fisica e mentale dell’individuo (educazione fisica – Rentai ho) affinché questi possa essere utile agli altri (principio morale –Sushin ho). [Jigoro Kano]
Il Settore Judo CSEN, da sempre attento alla promozione del Judo in tutti i suoi aspetti, ritiene che l’IDEA di Jigoro Kano sia più che mai attuale, e ha deciso quindi di promuovere lo sviluppo del Judo anche dal punto di vista della Tradizione, intendendolo come un metodo Educativo per i nostri tempi, come possibilità per progredire Culturalmente, oltre che come possibilità per praticare un bellissimo Sport.
Il Settore Judo Csen Roma propone ogni anno numerosi eventi e competizioni, alcune delle quali finalizzate all’ammissione al Campionato Nazionale che si tiene ogni anno a dicembre.
Per conoscere tutti gli eventi in programma per il Settore Judo su Roma e provincia o a livello nazionale scarica il relativo Calendario eventi.
Il Centro Nazionale di Formazione Csen Roma è leader da anni nella formazione degli Istruttori Sportivi ed organizza corsi di formazione di quasi tutte le discipline sportive.
Come da regolamento nazionale, in ambito regionale vengono effettuati gli esami di graduazione di 1°, 2° e 3° Dan (dal 4° in poi possono essere sostenuti esclusivamente in ambito nazionale), il corso completo per la formazione degli Allenatori e la parte teorica per la formazione degli Istruttori e Maestri (qualifiche rilasciate dopo aver frequentato un corso totale di 50h, di cui 30 svolte in ambito regionale e 20 in ambito nazionale, e al superamento dell’esame finale).
Al superamento dell’esame di grado viene rilasciato Diploma di Cintura Nera con il grado Dan acquisito, titolo che può essere inserito sul Budo Pass (libretto tecnico che raccoglie lo storico dell’atleta) e che, in possesso di qualifica tecnica, può essere associato ad essa sul tesserino tecnico.
Al termine dei corsi di formazione e al superamento dell’esame finale è previsto il rilascio del Diploma di qualifica nazionale, del Tesserino Tecnico e la conseguente iscrizione all’Albo dei Tecnici Nazionale.
Allenatore
Requisiti di accesso:
Programma:
Il corso ha una durata di 40 ore e si svolge in ambito regionale, organizzato dal Comitato territoriale competente, coadiuvato da docenti professionisti nelle materie trattate.
Gli argomenti affrontati sono:
Esame finale teorico pratico.
Istruttore
Requisiti di accesso:
Programma:
Il corso ha una durata totale di 50 ore, di cui 30 ore svolte in ambito regionale, organizzate dal Comitato periferico competente coadiuvato da docenti professionisti nelle materie trattate, e 20 ore svolte in ambito Nazionale.
Gli argomenti trattati sono:
Maestro
Requisiti di accesso:
Programma:
Il corso ha una durata totale di 50 ore, di cui 30 ore svolte in ambito regionale, organizzate dal Comitato periferico competente coadiuvato da docenti professionisti nelle materie trattate, e 20 ore svolte in ambito Nazionale.
Gli argomenti trattati sono:
Franco PennaReferente Nazionale Judo Coordinatore Arti Marziali Csen Roma 335.8232625 |
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Roberto FortunatiReferente Tecnico Organizzativo Judo Csen Roma 339.3488690 |
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Massimo BorestaReferente Judo Tradizionale Csen Roma 348.1338670 |